COMUNICAZIONE E LINGUAGGIO

Gli esseri viventi, per sopravvivere hanno bisogno di scambiarsi informazioni. In particolare, gli esseri umani comunicano in modo più ampio e complesso degli altri esseri viventi. 

La comunicazione presuppone il passaggio di un'informazione da un mittente a un ricevente, tramite l'uso di segni o segnali (ad es. un suono, una frase,...) (codifica). Il ricevente riceve l'informazione e si impegna nella sua comprensione (decodifica). 

Roman Jakobson ha elaborato un modello del processo comunicativo con 6 elementi. Il mittente invia al ricevente un messaggio. Gli altri 3 sono:

• il contesto cioè l'ambiente in quale avviene la comunicazione;
• il codice cioè un linguaggio che deve essere condiviso fra i partecipanti;
• il canale cioè il mezzo che permette la diffusione fisica del codice.

 

Animali (senza flessibilità) e esseri umani (in modo molto complesso) comunicano attraverso i segni. Un segno è qualcosa che sta per qualcos'altro (ad es. il soffio di un gatto). Un simbolo è un particolare tipo di segno su cui la comunicazione umana è basata (ad es. le parole che per convenzione sociale acquisiscono un particolare significato).

I simboli (e quindi anche le parole) sono astratti. Questo significa che ad esempio la parola "libro" si può riferire all'oggetto che stai leggendo ma volendo anche a tutti gli oggetti simili. 

Accanto alla scelta delle parole sono molti importanti i messaggi non verbali che lanciamo.

Il linguaggio è un fenomeno biologico (coinvolge diverse parti del corpo) e sociale (si trasmette attraverso processi sociali di apprendimento, è fatto di segni e regole,...).

Lo studio dei significati si chiama semantica, che cerca di individuare i legami tra le parole di una lingua:

• antinomia (due parole con significato opposto);
• sinonimia (due o più parole con significato simile);
• omofonia (parola che può avere diversi significati).

Per denotazione di una parola si intende il significato "principale" che quella parola ha. In genere coincide con il primo significato presentato nei dizionari.

Gli altri sensi legati a una parola sono le connotazioni. 

La comunicazione avviene non solo per mezzo delle parole. 

Ci sono molti sistemi per comunicare, non solo la parola. Esiste infatti il linguaggio del corpo, che comprende la postura, lo sguardo, i gesti, ..., l'abbigliamento, il modo di camminare, ecc.  

La comunicazione sociale si riferisce allo sviluppo attuale delle comunicazioni nelle società complesse. 

I mezzi di comunicazione, i media, sono suddivisi in:

• Mass media (radio, TV, ecc.): trasmettono "da uno a molti";
• Media per la comunicazione interpersonale (telefono, e-mail, ecc.): mettono in relazione tra loro due o più persone.

Sono inoltre classificati secondo:

• il supporto:la voce per il parlato, la stampa per i giornali,...
• i sensi: visivo per i libri, uditivo e visivo per la TV,...

Tutti i media riproducono e trasmettono rappresentazioni dell'esperienza e, in base a quali sono, influenzano le persone che li seguono. In particolare, nei social network (letteralmente rete sociale), che fanno parte della vita di tutti noi, si possono condividere testi, immagini e video e soprattutto, interagire tra utenti. La comunicazione in questo ambito è sempre più importante soprattutto tra i giovani. 

La comunicazione pubblicitaria sono messaggi informativi su prodotti o servizi che hanno l'obiettivo di indurre il pubblico ad acquistarli. La pubblicità è un tipo di comunicazione che fa uso principalmente della dimensione emotiva, che è più importante del prodotto stesso. La comunicazione è efficace quando tiene conto delle aspettative del pubblico.