L'APPRENDIMENTO COME CONDIZIONAMENTO

Alla base dell'accumulo di conoscenza c'è la capacità di associare e collegare fenomeni o idee. Ad esempio la gazzella quando vede il leone lo collega automaticamente al pericolo. 

Il fisiologo russo Ivan Pavlov scoprì questo meccanismo studiando il condizionamento "rispondente" ossia l'apprendimento di risposte comportamentali a certi stimoli (ad esempio gli studi condotti sui cani (riflesso condizionato). Associando uno stimolo incondizionato (ossia naturale, ad esempio il cibo)a- uno stimolo condizionato (ossia artificiale, ad esempio il suono) si ha una risposta condizionata (la salivazione al solo suono).

 Ivan Pavlov (1849- 1936), premio Nobel nel 1904

 

 

Gli studi di Pavlov furono poi ripresi dall'americano Skinner (un autore del comportamentismo), che teorizzò il cosiddetto condizionamento operante. Quest'ultimo consiste in un tipo di apprendimento nel quale un'operazione nuova viene imparata attraverso la ripetizione, come nell'esempio della Skinner box. 

 

La skinner box

L'apprendimento è favorito e reso più rapido da premi (cibo) o punizioni (piccola scossa elettrica) (tecnica del modellaggio).

 

L'APPRENDIMENTO SECONDO IL COMPORTAMENTISMO

Il comportamentismo ritiene che per uno psicologo è possibile studiare solo i comportamenti osservabili di una persona e non l'interiorità (i pensieri, i sentimenti...). Nasce nel 1913 con i lavori dello statunitense John Watson. Secondo il comportamentismo, l'essere umano è alla nascita una "tabula rasa" e quindi lo sviluppo della sua mente è il risultato delle sue esperienze e della sua educazione. Quindi, tutto è acquisito e nulla è innato.

 

 

 John Watson (1878-1958)

L'APPRENDIMENTO SECONDO IL COGNITIVISMO

 Al contrario del comportamentismo, il cognitivismo ritiene che la mente umana sia il prodotto di una lunga evoluzione, quindi non una semplice tabula rasa, ma un organo con molti processi innati. Nella mente avvengono processi complessi non riducibili a semplici reazioni apprese con l'abitudine. La psicologia deve fare ipotesi su cosa accade nella "scatola nera" del nostro cervello per mezzo di esperimenti. 

Chomsky: l'ambiente esterno dà solo gli stimoli necessari per attivare la capacità linguistica, ma non è l'unica fonte di apprendimento. Tutte le lingue del mondo, anche se diverse, seguono regole comuni innate, la "grammatica universale".

Noam Chomsky (1928)

L'IMPRINTING 

Apprendimento duraturo che avviene subito dopo la nascita.

Konrad Lorenz: fondatore dell'etologia. Ha scoperto l'imprinting negli animali, cioè la formazione primaria di legami sociali, che è irreversibile. 

L'IMPRINTING LINGUISTICO

L'apprendimento di una lingua segue fasi precise:

• Primissima fase - "prelinguistica" : Il neonato distingue subito la voce della mamma e dopo un mese genera le lallazioni
• fase "monoverbale": Il bambino dall'anno di età usa le parole singole e semplici che più gli interessano per la soddisfazione dei suoi bisogni
• dall'inizio dell'adolescenza scompare la capacità di imparare velocemente una lingua, perché il cervello assume una struttura definitiva. 

L'APPRENDIMENTO SECONDO IL COSTRUTTIVISMO

Secondo il costruttivismo lo scienziato e la realtà formano un'unica struttura circolare, nella quale il ricercatore interagisce con la realtà modificandola e plasmandola.

Jean Piaget: l'apprendimento e lo sviluppo cognitivo del bambino sono un processo di continua assimilazioni delle informazioni. Quindi, le potenzialità del soggetto e gli stimoli dell'ambiente determinano lo sviluppo cognitivo. 

 

Jean Piaget (1896-1980)